sabato 29 ottobre 2011

FORMIA(LT),‘Le Notti di Cicerone’ 2011 della 3^ Edizione

 Per tre giorni si è registrata una presenza di visitatori che hanno superato i 35.000                                                                          
Successone per  NOA e Alberto Angela nella cittadina di Formia che ha fatto rivivere
la storia e l'archeologia di FORMIA non del tutto conosciute dal grande pubblico.    



                                    





 Foto di Andrea De Meo


Foto di Giuseppe Giordano
Una serata di gala al Mausoleo di Cicerone con più di 2.000 visitatori che hanno preso parte al conferimento del Premio Internazionale Cicerone 2011. Nella prima edizione 2009 è risultato vincitore Valerio Massimo Manfredi, nella edizione 2010 l’inglese Robert Harris, quest’anno il premio è andato ad Alberto Angela, per la straordinaria opera di divulgazione storica portata avanti da anni attraverso le sue trasmissioni televisive e le sue pubblicazioni. La terza edizione di ‘Le Notti di Cicerone  ha conquistato consensi, con alta presenza ed sensibile indice di gradimento. Gli organizzatori informano che nella edizione inaugurale del 2009 ha registrato 13.000 presenze complessive, nella seconda edizione circa 21.000 visitatori (+60% sul 2009), e nella edizione attuale ha superato le aspettative. Alta la presenza non solo di turisti del Centro Italia, ma anche di stranieri grazie al contributo in lingua inglese. Per questa edizione si è ampliato il perimetro della manifestazione all’intero comprensorio del golfo di Gaeta, con apertura in contemporanea, con 10 aree archeologiche, con l’inserimento nel programma di un corteo di rievocazione storica e con l’allestimento di un antico mercato e con centinaia di iniziative che hanno arricchito il programma, registrando una presenza di  oltre 35.000.  Con i numeri non sorgono dubbi:                                         
9.000 presenze nelle 10 aree archeologiche dove avvenivano le visite guidate;                                                                                                            
1.100 persone hanno partecipato alle escursioni in battello nel golfo;                               
200  sono stati i camminatori che hanno scelto le escursioni in montagna;                      
900 i partecipanti alle lezioni di storia all’aperto;                                                                   
250 i bambini che hanno preso parte ai laboratori creativi sui mestieri dell’antica Roma.   
25.000 sono stati i partecipanti complessivi delle 3 serate spettacolo, aperte dallo straordinario concerto della cantante israeliana di origini yemenite NOA, proseguite con iniziative mirate a valorizzare la storia e l’archeologia del territorio del Golfo di Gaeta e concluse con la serata di gala per il conferimento dei Premi Cicerone.                                                                                                                          
I siti archeologici inseriti per la prima volta nel circuito della manifestazione sono stati letteralmente presi d’assalto.                               
Queste alcune cifre :  
Anfiteatro romano di Formia :  1100 visitatori;                                                                                               
Torre di Mola : 1200 visitatori;                                                                                     
Area archeologica di Minturnae :  730 visitatori nella sola giornata di domenica;                                                                                                            
Villa di Marco Emilio Scauro con 250 presenze nella sola mattina di sabato;                                                                                                  
Mausoleo Munazio Planco a Gaeta con 1050 ingressi.                                                                                                                                                                              
Pertanto si può, senza ombra di dubbio, riconoscere il successo crescente di questa iniziativa per la scrupolosa organizzazione e per la scrupolosa sinergia che ha visto lavorare fianco a fianco in questi ultimi mesi operatori privati, mondo del volontariato e amministrazioni locali. Parole di stima e complimenti sono arrivati da Alberto Angela e dal giornalista del TG1 Franco Di Mare durante la serata di gala di domenica.
Di Fede Galterio
Foto di Giuseppe Giordano ( Gladiatori al Teatro romano di Minturnae)
e Andrea De Meo(Pubblico e Cantante Noa)