Yacht Med Festival, i preparativi per la quarta edizione
Preparativi in corso per la quarta edizione dello Yacht Med Festival, un appuntamento nato con l’Amministrazione Raimondi che mette Gaeta al centro del mondo nautico del Mediterraneo.
“Quest’anno le vicende internazionali impongono a questa manifestazione di prestare particolare attenzione al quadro sociale e politico del Mediterraneo attraversato dalle rivoluzioni in atto (Egitto, Tunisia e Libia) e dai fermenti che stanno attraversando molti altri Paesi che si affacciano su questo mare – afferma il Sindaco Raimondi - La quarta edizione dello Yacht Med Festival, organizzato molto bene dalla Camera di Commercio, non può ignorare queste vicende che vanno ad incidere anche sull’economia nautica che si sta riprendendo da una crisi che ha fatto sentire i suoi effetti in maniera considerevole”.
“Nonostante ciò, nel pieno delle difficoltà economiche, l’Amministrazione nel 2007 ha avuto la lungimiranza di coinvolgere gli operatori del settore per creare questo appuntamento nel centro storico Sant’Erasmo che potesse offrire una vetrina internazionale ai loro prodotti e alla città di Gaeta – aggiunge Raimondi - In questo quartiere siamo intervenuti gradualmente sull’arredo urbano per migliorare la vivibilità dei residenti e per essere pronti a dare una cornice adatta ad eventi di questo livello. È una delle operazioni di sinergia che si inseriscono in un discorso più ampio di destagionalizzazione del turismo che consenta di far venire numerosi visitatori anche al di fuori del periodo balneare e creare un indotto economico consistente per le attività commerciali”.
“Lo Yacht Med Festival permette a Gaeta di mettersi in vetrina e mostrarsi in tutta la sua bellezza nella cornice del centro storico Sant’Erasmo – conclude il Sindaco - Inoltre, un’altra caratteristica unica che offre questo festival grazie alla particolarità della nostra città è che gli operatori, oltre a mostrare i loro prodotti ad un vasto pubblico, possono provare subito a mare le imbarcazioni, una pratica che non è molto comune nelle altre manifestazioni simili a questa”.