Il Presepe vivente approda a Ventosa, frazione di Santi Cosma e Damiano, antico borgo tanto caro ad Elisio Calenzio che nel paesino aurunco, noto per la lavorazione artigianale della “stramba”, si innamorò della sua donna Aurimpia. Ai piedi dell’antica Torre Medievale, già famosa per la rappresentazione della Passione di Cristo che da oltre trenta anni trova la sua tradizione in questo paesino, si svolgerà quest’anno la prima edizione del Presepe Vivente che, snocciolandosi nei vicoli dell’antico borgo aiuterà a creare un’atmosfera di altri tempi facendo rivivere tradizioni, cultura e sapori gastronomici d’altri tempi e legati alla più classica tradizione aurunca, fino alla visita della Capanna in cui sarà riprodotta la Natività di N.S., ricavata sul sagrato della Chiesa Parrocchiale di San Martino, un tempo cenobio benedettino dalla cui tradizione è rimasto il culto per la Madonna del Riposo. La manifestazione, che come detto, si svolgerà quest’anno per la prima volta sarà resa possibile grazie all’Associazione “Gruppo Folk Antica Vescia”, gruppo folkloristico nato di recente ad opera di un gruppo di giovani impegnati nella diffusione della tradizione più classica ed originale del territorio aurunco, e in collaborazione con la Parrocchia di San Martino di Tours. Essa, inoltre, beneficia del contributo della Provincia di Latina e della collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della locale Pro Loco. Appuntamento, quindi, per giovedì 30 dicembre 2010 alle ore 17,30 a Ventosa, frazione di Santi Cosma e Damiano per partecipare a questo nuovo evento che si preannuncia ricco di novità e carico di attrazioni che non deluderanno quanti decideranno di visitare le antiche vie di Ventosa per rivivere l’atmosfera della nascita di Gesù.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento