Workshop dell’Accoglienza turistica, tutto pronto per la seconda edizione
All’Istituto Nautico per comprendere l’importanza della partecipazione attiva di tutti
Il Workshop dell’Accoglienza turistica, evento promosso e patrocinato dal Comune di Gaeta, è arrivato alla seconda edizione. L’appuntamento è per mercoledì 1 dicembre alle 15 presso l’Aula Magna dell’Istituto Nautico Caboto all’interno della quale si farà il punto sulle criticità ed opportunità di questo importante settore economico-occupazionale della città.
Durante i lavori saranno affrontate le diverse tematiche allo scopo di esprimere idee, esperienze e suggerimenti necessarie ad una crescita complessiva del comparto, finalizzando il dibattito ad un confronto sereno e costruttivo tra Amministrazione ed operatori.
“Comunicazione, promozione, adeguamento dell’offerta turistica alle nuove richieste di vacanza, qualificazione e valorizzazione del territorio, ammodernamento, sviluppo di adeguate sinergie ed imprenditorialità, sono argomenti importanti da affrontare per garantire il mantenimento e la crescita di quote di mercato – afferma l’Assessore alla Cultura Salvatore Di Ciaccio - Al tempo stesso una sempre maggiore cultura dell’accoglienza ha ormai assunto un peso determinante nello scenario turistico locale e nazionale dal quale non si può prescindere. Il Comune si è sempre reso disponibile al dialogo ed alle attribuzioni di compiti propri, per favorire il turismo e creare le migliori condizioni di ospitalità: il secondo Workshop sarà utile a tutti per comprendere quanto sia necessaria la partecipazione attiva di tutti gli attori, dall’albergatore al commerciante, dall’amministratore al cittadino, per essere sempre competitivi. Inoltre, trovo altrettanto significativa la disponibilità del Dirigente Scolastico dell’Istituto Nautico, Prof. Di Tucci, così come l’anno scorso del Comandante della Scuola Nautica, Col. Marzocca, entrambe testimonianza dell’interesse e della sensibilità delle Istituzioni presenti sul territorio verso temi importanti come il turismo e l’accoglienza”. Giovanni Fantasia