“MORIRE” PER INDIFFERENZA
L’AQUILONE SMETTE DI “VOLARE”…FORSE
Il 22 novembre 2010 l’Aquilone compierà 17 anni
Un compleanno amaro, nonostante un volo lungo, un collante nato per riunire le famiglie, preoccupate per il futuro di persone che vivono un disagio psichico.
Figli, fratelli, amici e parenti, tanti coloro che appartengono a un universo nell’universo, un mondo unico, pieno di amore, di arte, di purezza, di fantasie, diverso da quello che siamo abituati a vivere quotidianamente.
Un’Associazione che tra mille difficoltà paga affitti, stipendi, che assiste 18 persone tra il centro diurno e la comunità alloggio.
18 persone sono 18 cuori, 18 anime, 18 famiglie, o “semplicemente” rappresentano per tanti di noi coloro che spesso non vediamo e non vogliamo vedere, senza considerare i volontari e gli operatori.
“I disabili con noi per il dopo di noi: un percorso verso l’autonomia”, è questo da sempre l’obiettivo prefissato dall’Aquilone, che terrà il convegno su questo tema il giorno 11 dicembre proprio a Formia.
Il dopo di noi, è questa la domanda che si pongono i familiari, la loro preoccupazione più grande, l’ansia del giorno dopo giorno, di una “politica sociale” che non sempre entra nelle case a “vedere” cosa accade.
Si parla tanto di famiglie, della natalità, dell’importanza dei valori e dei principi, ma per fare questo bisognerebbe partire dalla dignità e dal rispetto che proprio queste persone meritano per la loro “purezza”.
Anche in questo universo ci sono stelle che brillano di luce propria, e stelle che artificiosamente attaccano e staccano la spina a loro piacimento.
Sta solo a noi scegliere da quale parte stare.
La salute mentale è una cosa che tanti, troppi vedono lontana perché non gli appartiene direttamente.
Però guardando la TV e leggendo i giornali spesso ci poniamo delle domande, e facciamo affermazioni del tipo: perché, cosa gli mancava, sembrava una persona “normale”, poveraccio a morire da solo come un cane, e mille altre cose che durano il tempo di averle dette.
Serve continuità, e quando il vento smette di soffiare, e l’aquilone rischia di cadere, qualcun altro deve iniziare a farlo, anche per se stesso, per i propri figli, per non essere solo uno dei tanti bravi a criticare e a non fare.
http://www.associazionelaquilone.it/ tel. e fax 0771 736852
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